Kaze no Requiem: A No.6 tribute: aprile 2013

23 aprile 2013

Epilogo

”Nezumi, questo libro-“
”E’ Shakespeare. Machbeth. Mai sentito?”
”Questi libri sono tutti classici?”
- No. 6 Volume 1

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Secondo Nezumi, il Popolo della Foresta ha fatto di quel luogo la loro casa. Fin da tempi antichi hanno vissuto in armonia col vento, la terra, i laghi, i fiumi e il cielo.
Stando alle parole di Rou, la foresta è un luogo in cui nascono e crescono. Hanno continuato a nutrirla, rispettarla e proteggerla . Hanno vissuto pacificamente dentro i confini della natura, senza la brama di prosperità o sviluppo. Persino coloro che vivevano in Rose Town non avevano idea della loro esistenza.

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‎"Non stava chiedendo aiuto, ne stava cercando coraggio. Aveva solo bisogno di confermarlo. Che il suo cuore era ancora li. Io sono umano. Il mio cuore è stato rapito da lui, voglio restare al suo fianco. Non mi importa come le altre persone possono vedermi, se questa è la prova che io sono umano."
Volume 4 capitolo 4

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"Nezumi, ci sono così tante cose che ancora non conosco, ma lascia che chiarisca una cosa... per me, il pensiero di perderti è qualcosa che mi fa una paura incredibile. Credo sia la cosa che mi spaventa di più... più di ogni altra cosa ho paura di perdere te. Ne sono così terrorizzato che per me è insopportabile. Voglio solo assicurarmi che non scomparirai mai dalla mia vista. Forse riderai di me, forse mi prenderai in giro, ma questi sono i miei veri pensieri."
Era una semplice, onesta dichiarazione d'affetto.
"non posso vivere senza di te."

- Sion/ No .6 novel, volume 4 capitolo 4.

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Non posso andare. Non posso dormire. Devo tornare indietro da Shion. Non mi importa quale è la realtà, ma non posso fuggire via da solo.

Shion.
Devo tornare al tuo fianco.

Nezumi/ vol 7 ch 4

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Ho sempre creduto che Sion fosse fragile. Che fosse molto più fragile e debole di me, che fosse debole e indifeso come un pulcino appena nato... che non riuscisse ad afferrare il concetto di sopravvivere in questa cruda realtà. Ma anche così, non ho mai pensato di rimproverarlo o guardarlo dall'alto per questo.

Al contrario... si, al contrario sentivo di doverlo proteggere. Che se non avessi protetto Sion con tutte le mie forze, avrebbe sicuramente smesso di sopravvivere. Sarebbe stato schiacciato. Questo è quello che credevo realmente.

È stato un equivoco imperdonabile. Ho commesso un errore così stupido da essere finito totalmente fuori strada.

Nezumi /vol 7 ch 1

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Mi è venuta improvvisamente voglia di sentirti recitare quei versi. Non so perchè, probabilmente volevo solo ascoltare la tua voce e immergermi nella tua presenza. Le mie emozioni risuonavano intense ed erano appagate da quelle parole di un uomo diretto verso la sua stessa fine.

Spegniti, spegniti breve candela!
La vita è solo un’ombra che cammina, un povero attore

Nezumi, noi ritorneremo. Ritorneremo a quella casa. Non possiamo rivivere quel momento che abbiamo vissuto, ma possiamo crearne dei nuovi.

Sion/ volume 8 capitolo 4
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Sono stato chiamato da te.
Mi stavi chiamando, ho sentito la tua voce.
La tua voce che scivolando nel vento si era aperta un varco nella pioggia e mi aveva raggiunto.
Tu mi hai chiamato, ed io sentivo di dover gridare per risponderti.
Ti ho desiderato, così ho allungato la mia mano verso di te.

Riderai di me?
Si. Probabilmente lo faresti.
Va bene anche se ridi. Di' pure che è un'illusione.

Tuttavia, questa è la verità. Tu mi hai chiamato ed io ho udito la tua voce. Ho teso la mia mano e tu l'hai afferrata. Ho aperto la finestra per poterti incontrare.
Ecco la verità su di noi, Nezumi.
- Sion/No.6 Volume 9 Chapter 1

Kaze no Requiem: A No.6 tribute

23 aprile 2013

Epilogo

Capitolo 42 parte 2

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